Autore: Giovanni Sartori
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La pala dei Cappuccini del santuario della Beata Vergine delle Grazie di Vigoreto: un’opera tra devozione e memoria familiare
Nel santuario della Beata Vergine delle Grazie di Vigoreto, località prossima alla città murata di Sabbioneta, un tempo annesso al convento dei Cappuccini, è custodita una preziosa pala che intreccia arte, fede e memoria familiare. Il cenobio dei Frati Minori fu fondato nel 1574 per volontà del duca Vespasiano Gonzaga e sorse grazie ai donativi…
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La pala di fra Cosimo da Castelfranco per la chiesa dei Cappuccini di Viadana: tra ricerca formale e umiltà devozionale
Nel cuore della storia religiosa di Viadana, un ruolo di rilievo ebbe il convento dei Cappuccini, fondato tra il 1598 e il 1602. Questo cenobio, insieme a quello di Guastalla, fu l’ultimo a sorgere nella provincia religiosa bolognese, che comprendeva anche i conventi di Casalmaggiore, Bozzolo e Sabbioneta. È possibile che la chiesa del convento…
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Francesco Borgani e la pala del Rosario di Viadana: arte e devozione nel primo Seicento
Tra i molti capolavori presenti nella chiesa di Santa Maria Assunta e San Cristoforo in Castello a Viadana, spicca la Madonna del Rosario e i santi Domenico e Lorenzo dipinta da Francesco Borgani nel 1617. L’opera fu realizzata per la cappella della Confraternita del Rosario, fondata nello stesso anno all’interno della chiesa. Si trovava all’interno…
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L’”Incontro di Gioacchino e Anna”: l’arte di Francesco Pesenti tra Cremona e Viadana
Tra i molti tesori d’arte che la chiesa di Santa Maria Assunta e San Cristoforo in Castello a Viadana conserva, la tavola di Francesco Pesenti, che raffigura l’incontro di Gioacchino e Anna alla Porta Aurea di Gerusalemme, è uno dei più raffinati esempi della cultura figurativa cremonese del Cinquecento. Dipinta per la chiesa di San…
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Rodomonte e Cagnino Gonzaga nella stufetta di Fontanellato? I compagni di Atteone tra mito e ritratti di famiglia
La Rocca Sanvitale di Fontanellato custodisce un capolavoro unico del primo Cinquecento: la Stufetta di Diana e Atteone, un piccolo ambiente affrescato nel 1524 da Francesco Mazzola, detto il Parmigianino. Questo straordinario ciclo decorativo, realizzato con una tecnica minuziosa e raffinata, si sviluppa lungo le pareti e la volta di quello che era probabilmente un…
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“Il seminatore di zizzania” di Domenico Fetti: un’allegoria della coesistenza tra bene e male
Ammirai più volte il Seminatore di zizzania di Domenico Fetti durante la mostra Gonzaga. La Celeste Galeria, allestita tra il 2002 e il 2003 a Palazzo Te di Mantova. Sin dal primo sguardo, il dipinto mi colpì per il suo carattere di scena di genere, capace di restituire un’immagine vivida della campagna mantovana, e per…